In occasione della Giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il network costituito dalle principali associazioni che si occupano attivamente della tutela e promozione dei diritti dell’infanzia in Italia, di cui la Fondazione Roberto Franceschi Onlus è parte da alcuni anni, fa un bilancio e traccia le prospettive per la difesa dei diritti dei bambini e ragazzi nel nostro paese
Archivio articoli per il tag: Italia - pagina 28
L’immigrazione irregolare in tempo di crisi. Convegno “La grande emergenza della disoccupazione e della precarietà. Risvolti sociali, possibili rimedi”
Il progetto si è sviluppato intorno a tre filoni principali: (1) la pulizia e georeferenziazione dell’archivio dati di Naga ONLUS; (2) la scrittura di un report sull’inserimento socioeconomico degli immigrati irregolari a Milano (Rapporto Naga 2014); (3) un analisi degli effetti della crisi economica del 2008 sugli immigrati in Italia.
Aspettative occupazionali e di reddito: uno studio pilota della disoccupazione giovanile in Italia – Chiara Binelli (University of Southampton e Network Roberto Franceschi)
Oggi in Italia oltre il 40% dei giovani non trova lavoro
Cinquanta ettari di cemento al giorno così il Belpaese asfalta il suo futuro
Allarme dell’Ispra: basta costruire o sarà troppo tardi “Nel solo 2014 coperti 200 chilometri quadrati di suolo”
Il dramma del Mezzogiorno condiziona il futuro di tutta l’Italia
Il Mezzogiorno dimenticato, non più incentivi ma più politica
Il mio assegno e lo stato sociale
Fare chiarezza su un provvedimento che rischia di creare nuove iniquità,
Il petrolio a basso prezzo un’occasione irripetibile
L’economia italiana
La gaia scienza
A dispetto dei luoghi comuni gli italiani, e soprattutto i giovani, si interessano ai contenuti scientifici e tecnologici
I colori impazziti della politica italiana
Sbiadiscono il bianco, il rosso e il nero delle ideologie Ecco l’azzurro, l’arancione e il viola, elusivi e ambigui
Il laureato emigrante: un capitale umano costato 23 miliardi che l’Italia regala all’estero
I nostri giovani studiano nelle scuole pubbliche fin dalle elementari. Poi trovano un posto in Germania, Regno Unito, Brasile. Uno spreco enorme nell'indifferenza