Felice chi legge!
Il presente progetto mette a frutto, innovandola, l’esperienza del progetto biennale “Felice chi legge!” svolto negli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023 con il contributo di Fondazione Cariplo (bando Per il libro e la lettura 2020).
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OBIETTIVI
L’obiettivo rimane quello di diffondere e incoraggiare il piacere della lettura anche come strumento per combattere l’esclusione sociale, favorendo in studenti adolescenti a rischio di povertà educativa la scoperta dei libri come fondamentale generatore di cultura e relazioni; valorizzando al contempo l’esperienza di vita di cittadini anziani, in particolare sui temi dei diritti sociali e civili, del lavoro e della scuola, attraverso il dialogo con i ragazzi a partire dalle storie raccontate nei libri.
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STRATEGIA
L’aumento dei libri letti dai soggetti destinatari continuerà a essere perseguito attraverso una strategia basata su quattro istanze principali:
– l’utilizzo di linguaggi, contenuti e contesti variegati e contemporanei in grado di mostrarsi come “più vicini” ai target di riferimento, come il video, il podcast, i social e il digitale;
– lo stimolo guidato all’espressione libera e creativa dei soggetti, valorizzando i loro interessi;
– l’impiego della metodologia del Digital Storytelling per favorire l’apprendimento attivo e partecipativo degli studenti;
– lo scambio intergenerazionale, facendo incontrare lettori giovani e meno giovani per attivare un processo di crescita reciproca e di contrasto all’isolamento.
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DESTINATARI DEL PROGETTO
Il progetto triennale 2024-2027 coinvolgerà:
- 3 classi seconde di 3 centri di formazione professionale di AFOL Metropolitana nell’anno formativo 2024/2025;
- 6 classi seconde di 6 centri di formazione professionale di AFOL Metropolitana nell’anno formativo 2025/2026;
- 9 classi seconde di 9 centri di formazione professionale di AFOL Metropolitana nell’anno formativo 2026/2027.
I centri di formazione professionale di AFOL Metropolitana coinvolti nell’anno formativo 2024/2025 saranno quelli Cesate (indirizzo operatore informatico), Sesto San Giovanni (operatore della ristorazione) e San Donato Milanese (operatore elettrico). Nel corso dei due anni successivi saranno coinvolti anche i centri di formazione professionale AFOL di Cologno Monzese, Cormano, Melegnano, Milano, Pieve Emanuele e Rozzano.
In ciascun anno formativo si svolgeranno le azioni di seguito descritte.
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1 - Corso di Digital Storytelling per insegnanti AFOL – a cura del Prof. Paolo Ferri (settembre-ottobre)
Preliminarmente al lavoro con gli studenti, il Professor Paolo Ferri (Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione, Università di Milano-Bicocca) proporrà a un gruppo di 15/20 insegnanti dei centri di formazione AFOL un corso dal titolo Digital Storytelling: Creare storie digitali ispirate a romanzi e testi per coinvolgere gli studenti.
Durante il corso, i docenti AFOL apprenderanno a utilizzare le metodologie del Digital Storytelling come strumento efficace per coinvolgere gli studenti, stimolare la riflessione critica, promuovere il dialogo e affrontare tematiche sociali e civili. Verranno esplorati gli approcci pedagogici per integrare le storie digitali nella didattica quotidiana, adattando le strategie didattiche alle esigenze degli studenti.
Il corso avrà una durata di 2 mesi e sarà articolato in 3 incontri in presenza da 3 ore ciascuno (9 ore totali) e 1 incontro di restituzione on-line. Tra un incontro e l’altro sarà richiesto ai docenti di proseguire il lavoro avviato in presenza.
Obiettivi del corso:
- fornire ai docenti AFOL una comprensione approfondita della metodologia del Digital Storytelling e la sua applicazione in classe;
- sviluppare la capacità dei docenti di creare storie digitali, a partire da romanzi e/o saggi di impegno sociale e civile;
- favorire la collaborazione e lo scambio di idee tra gli insegnanti attraverso attività di gruppo, che permettano loro di sperimentare direttamente le metodologie apprese.
- promuovere l’utilizzo creativo delle tecnologie didattiche e delle risorse digitali per favorire l’apprendimento attivo e partecipativo degli studenti
- fornire gli elementi di base per l’uso dell’intelligenza artificiale generativa nella didattica.
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2 - Primo incontro del Laboratorio di Digital Storytelling – a cura del Prof. Paolo Ferri e dei tutor del LISP (novembre)
Il percorso prevede in ciascuna scuola un ciclo di 5 incontri tenuti dal gruppo di lavoro (coordinato dal Prof. Paolo Ferri) di docenti e tutor afferenti al Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca/Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica (LISP).
Nel primo incontro (3 ore) sarà presentata agli studenti la metodologia del Digital Storytelling, definita come “narrazione realizzata con strumenti digitali e caratterizzata da elementi di vario formato come video, audio, immagini, testi e mappe“. Come esempi delle forme con cui può essere realizzata una narrazione di questo tipo si citeranno:
- Podcast;
- Cortometraggi video;
- Presentazioni PowerPoint con audio;
- Pagine web;
- Instagram Reel – Stories;
- Video di TikTok.
Verrà inoltre illustrato l’obiettivo di questi incontri laboratoriali: accompagnare i gruppi di studenti nella realizzazione di un prodotto multimediale che “traduca” in digitale gli spunti ricavati dai libri letti, anche grazie al confronto con gli “over” che può arricchire i lavori con preziosi elementi di contesto sui temi toccati nei vari titoli: dalla scuola, al lavoro, ai diritti, al genere.
Durante il primo incontro, gli studenti incontreranno i volontari “over” dello SPI CGIL Milano e sceglieranno i libri da leggere, sulla base dei propri interessi e di una bibliografia ad hoc preparata con gli insegnanti che avranno seguito il corso del Prof. Paolo Ferri. In base al libro scelto, in ciascuna classe si formeranno i gruppi di studenti e a ciascun gruppo si si unirà almeno un volontario “over”.
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3 - Presentazioni di libri e incontro con le scuole – a cura di Farneto Teatro (dicembre)
Nel corso di 1 incontro da 2 ore tenuto in ciascuna scuola, il gruppo artistico di Farneto Teatro proporrà alle classi, quale modello ed esempio del lavoro che saranno invitate a svolgere, alcune presentazioni audio/video/digitali professionali appositamente realizzate (2 nel primo anno di progetto e 1 nel secondo anno) a partire da libri di generi e temi diversi, coinvolgendo attori, musicisti e tecnici professionisti e, ove possibile, gli autori dei testi. Per ciascuna presentazione sarà illustrata la modalità di realizzazione, a partire dalla scelta dei contenuti e dei linguaggi fino alla realizzazione tecnica.
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4 - Secondo/terzo/quarto/quinto incontro del Laboratorio di Digital Storytelling – a cura del Prof. Paolo Ferri e dei tutor del LISP (gennaio-marzo)
Nel secondo e terzo incontro (3 ore ciascuno) del Laboratorio i gruppi, a partire dal libro letto, saranno invitati a riflettere sul tipo di storia che vogliono raccontare e, di conseguenza, a creare uno storyboard che illustri i punti chiave della narrazione e le azioni che si svolgono nelle scene più importanti. I volontari “over” dello SPI CGIL Milano, con la facilitazione dei tutor dell’Università Bicocca, inizieranno a condividere con gli studenti la “narrazione” della loro testimonianza sulle tematiche sociali e civili trattate nei volumi e a discutere di queste con i ragazzi e le ragazze al fine di arricchire la storia che vogliono raccontare.
Nel quarto e quinto incontro (3 ore ciascuno) gli studenti sotto la supervisione dei tutor dell’Università Bicocca, dei loro insegnanti coinvolti nel progetto e con la collaborazione degli “over” porteranno avanti la realizzazione dei loro lavori di digital storytelling (video/audio/presentazioni multimediali) e, finalizzati i lavori, si prepareranno alla presentazione pubblica degli stessi nel corso dell’evento finale del progetto.
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4 - Eventi finali (maggio)
Al termine del percorso e prima della fine dell’anno scolastico sarà organizzato presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca o la Camera del Lavoro Metropolitana di Milano un evento finale in cui i vari gruppi delle classi partecipanti presenteranno i loro lavori agli altri gruppi, alla presenza del team di progetto, dei loro insegnanti e dei rappresentanti istituzionali di AFOL Metropolitana.
I lavori prodotti dai gruppi e i filmati dei loro interventi durante l’evento di presentazione saranno raccolti e diffusi sul blog di progetto all’interno del sito della Fondazione Roberto Franceschi Onlus, per invogliare a scoprire i libri attraverso la varietà e l’immediatezza dei linguaggi usati nelle presentazioni.
Gli studenti parteciperanno inoltre a uno spettacolo dal vivo realizzato da Farneto Teatro nell’Auditorium AFOL di via Soderini a Milano. La proposta di spettacolo dal vivo riassumerà le istanze principali del progetto: rappresenterà infatti una elaborazione in un linguaggio diverso di un libro edito, e racchiuderà le tematiche principali trattate con i beneficiari nel corso delle azioni di progetto.
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PARTNER E COLLABORAZIONI
Il progetto è promosso da:
Fondazione Roberto Franceschi Onlusin collaborazione con:
Farneto Teatro
LISP Laboratorio Informatico di Sperimentazione Pedagogica del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Milano-Bicocca
SPI CGIL di Milanoe con il contributo di:
Fondazione Cariplo
AFOL Metropolitana -
PER INFORMAZIONI
Per informazioni sul progetto scrivere a fondazione(at)fondfranceschi.it