Autore leggendario già in vita, il gallese Dylan Thomas viveva la scrittura come un’opposizione al mondo anche se non riteneva che fosse possibile mutare la prospettiva della condizione umana. Escono i suoi testi finora mai tradotti in Italia
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Immanuel Kant e le contraddizioni della meritocrazia
Ogni cittadino, scrive il filosofo “deve poter raggiungere dal punto di vista del ceto ogni grado, nel corpo comune, al quale il suo talento, la sua operosità e la sua fortuna lo possano condurre”
La morale sessuale tra astinenza e castità
Se si considera la morale sessuale cattolica nel suo insieme come guardandola dall’alto, l’aspetto che più colpisce è il profilo intransigente.
Soffro dunque siamo
Il disagio psichico nella società degli individui
Vuoti di Memoria
La Shoah, una delle più folli manifestazioni d’odio della storia. Come viene costantemente elaborato quel ricordo
La resistenza dello spirito
Di fronte alle crisi ecologiche, economiche, politiche e sociali bisogna trovare un baluardo
Commissione pericolosa
Una notizia luttuosa raggiunge un professore, un francesista, riportandolo subito ai tempi del liceo. Lo stesso professore viene convocato da un organismo della sua università a lui ignoto. Parte così il nuovo romanzo di Alessandro Piperno, «Aria di famiglia». Uscirà in primavera: ecco le prime pagine
Sangiuliano è un disastro, ma non è l’unico problema della cultura italiana
Dietro alle polemiche sull’egemonia culturale di destra e di sinistra, si nasconde un problema più profondo: la cultura italiana non è competitiva a livello istituzionale, per mancanza di idee, per sciatteria, per l’incompetenza di chi dovrebbe valorizzarla politicamente. Intanto, si avvicina l’edizione 2024 della Buchmesse di Francoforte, dove l’Italia sarà ospite d’onore, e potrebbe essere troppo tardi per far bella figura.
L’ideologia gender è pericolosa
Modelli, rappresentazioni e bufale
I tre poli del nuovo mondo (e l’Europa non c’è)
Il futuro del pianeta appartiene agli Stati Uniti (dove a novembre si vota per le presidenziali), alla Cina e all’India (dove in primavera si vota per il Parlamento). È la tesi del libro che prepara Paul Kennedy, storico di Yale, noto per il bestseller del 1988 «Ascesa e declino delle grandi potenze». Nell’Ue (qui si vota a giugno per il nuovo Parlamento) lo studioso non vede una consapevolezza adeguata della situazione geopolitica, che esige uno sforzo per la difesa comune, mentre Mosca ha sbagliato in Ucraina. Intanto Erdogan smentisce la tradizionale tolleranza ottomana e l’Ungheria rimane un caso a Bruxelles