La critica che Nozick muove al contrattualismo rawlsiano è legata al suo presupposto principale: che il contratto serva a definire i principi di distribuzione della ricchezza
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Robert Nozick e l’utopia delle utopie
L’ideale di una società non coercitiva in cui, attraverso la libertà e il diritto alla proprietà di sé, la dignità di ciascuno è pienamente riconosciuta
Da cosa nasce la proprietà privata e quali sono i diritti di chi ne rimane escluso?
Una società giusta è una società che, partendo da una situazione giusta, si è evoluta attraverso acquisizioni e trasferimenti legittimi
Un Manifesto per il lavoro di cura
Infrastrutture sociali. Nedelsky e Malleson riflettono sullo scarso peso economico e sullo svilimento culturale dei caregiver, proponendo un nuovo assetto di cura
La giustizia sta nel viaggio e non all’arrivo
Robert Nozick e la teoria del “titolo valido”
Robert Nozick, la mano invisibile e la nascita dello “stato minimo”
Il ragionamento di Nozick prosegue cercando di dimostrare la razionalità dello stato minimo rispetto alla pura anarchia
Robert Nozick e il diritto alla proprietà di sé: perché il welfare è “una rapina”
In termini generali la riflessione filosofica sulla politica può essere vista come l’analisi sulla natura di quelli che sono i valori più rilevanti rispetto alla nostra vita in comune: la libertà, il benessere, l’uguaglianza, la felicità, il potere
Robert Nozick e l’affermarsi della giustizia libertaria
Nozick deve la sua popolarità principalmente ad un’opera che è la prima e più radicale critica alla teoria della giustizia di John Rawls
John Rawls e le sfide intellettuali su giustizia, uguaglianza e libertà
John Rawls è il più importante filosofo politico del XX secolo e la sua opera costituisce un riferimento imprescindibile per chiunque voglia ragionare in maniera rigorosa sui temi della giustizia, dell’uguaglianza e della libertà. Intorno a questa triade classica si sviluppa il suo pensiero e intorno a questi tre concetti si concentrano le sfide intellettuali principali che egli ha voluto affrontare trovando soluzioni originali e profonde
Rawls, Habermas e la natura del consenso democratico
Le pagine del prestigioso Journal of Philosophy del marzo del 1995 ospitarono uno dei dialoghi filosofici più famosi degli ultimi decenni: quello tra il filosofo americano John Rawls e il filosofo tedesco Jürgen Habermas