Si può provare piacere anche leggendo libri sgradevoli

Ognuno di noi cerca qualcosa di diverso nella lettura C’è chi vuole scrittura e poesia delle relazioni umane e chi vuole invece scrittura ma anche stizza, fastidio, disappunto Il grande problema della letteratura del nostro tempo è che il piacere del disaccordo e la libertà di simpatizzare per gli stronzi sono soffocati dalla necessità di produrre contenuti edificanti e non censurabili Ma i buoni sentimenti e le speranze che ci dovrebbero far crescere vengono subito accantonati Solo i disgraziati sono indimenticabili

Il coraggio di guardare nel buio

Eravamo in piedi, in silenzio, nel cortile della Questura di Milano in via Fatebenefratelli, con una trentina di studenti dell’ultimo anno delle superiori, punto d’arrivo di una camminata nel centro di Milano. Dai luoghi dell’autunno caldo del ‘69 a piazza Fontana, a piazza del Duomo, dove 300mila persone si stiparono per i funerali delle vittime, mentre i depistaggi prendevano la rincorsa.