I migliori incontri della mia vita sono quelli mancati

Per un intellettuale del Novecento, militanza e lavoro ben fatto venivano spesso prima di ogni altra cosa. Per questo, l’incontro con il proprio scrittore o attore preferito poteva saltare a causa di una riunione di redazione o di un corteo pacifista. Oggi che quell’età irripetibile è finita, quegli incontri mancati lasciano più di un rimpianto, almeno in Goffredo Fofi che, per la prima volta, racconta i suoi.

Parliamo di maternità con le parole sbagliate

Perché la maternità è immancabilmente definita "un miracolo"? Perché, anche in ambienti progressisti, ci si ostina a usare un linguaggio mistico quando si parla di questi temi? Perché l'aborto deve essere raccontato sempre e solo come un trauma? Perché l'esistenza di ogni donna deve, a ogni costo, girare attorno al "grande dilemma sulla maternità"?

Duemila anni di lunitudine

Il satellite che illumina le nostre notti è da sempre abitato: da uomini, donne, creature fantastiche, popolazioni aliene, cioè dalla fantasia di narratori che vi hanno proiettato paure, speranze e utopie. Cominciò nel II secolo d.C. il greco Luciano e da lì sono passati in tanti, Dante e Ariosto inclusi, fino ai grandi della fantascienza

Siamo tutti cittadini: umani, capre e la lumaca che ho ucciso da bambino

Prendere a calci un animale, insistere finché muore, spronati da spettatori sempre più eccitati... Perché è successo? Perché succede continuamente? Perché affascina la violenza di un incontro di Mma? Perché i civili cives romani affollavano il Colosseo per vedere i gladiatori annegare nel sangue? Tutto ciò ha a che fare con la percezione di noi e dell’Altro