Una popolazione di bambini e famiglie straniere che viva in condizioni insanabili di povertà economica, esclusione sociale, deprivazione culturale, non sarebbe un buon affare per l’Italia.
Le migrazioni sono fenomeni complessi e hanno diverse cause, ma il governo italiano sembra soggetto a una coazione a ripetere che lo spinge in tre direzioni: allarmare, semplificare, trovare dei responsabili da incolpare. In primo luogo, l’allarmismo.
Anche in Italia cresce il pluralismo religioso, fatto di comunità che svolgono un ruolo positivo per l’integrazione degli immigrati nella società. Meriterebbero un riconoscimento istituzionale finora mancato.