Warren e Sanders hanno più chance di battere Trump. Che è pericoloso. parola di un grande intellettuale
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Stranieri a casa Il dolore dell’esodo
L’esilio è una tragedia accompagnata da umiliazioni e incomprensioni. Una vicenda a lungo rimossa riguarda gli italiani di Istria, Fiume, Dalmazia.
Il potere mi fa paura
Jude Law, il “New Pope” di Sorrentino, in questa intervista parla di fede, infanzia, paternità (ha cinque figli) e timori.
In questi anni ho felicemente inventato una persona. Ma no, non sono Elena Ferrante
«Ci innamoriamo di persone che sembrano vere ma non esistono», dice Pietro, protagonista di «Confidenza», il nuovo romanzo di Domenico Starnone, spesso indicato come l’autore nascosto de «L’amica geniale». Con Teresa Ciabatti parla di proiezioni, fantasmi,realtà e finzione. Di figure femminili fantastiche e di una cicogna uccisa dal padre perché si voleva riportare indietro il fratellino in arrivo. Delle prove che ci riserva la vita. Ma anche di innamoramento, genitori e figli, romanzi scritti e altri buttati...
Benvenuti nell’era della imitazione
Sguardi sul presente. Il tramonto delle ideologie e la crisi della democrazia hanno reso desiderabile un solo modello di vita: quello occidentale. Che genera però risentimento e conflitti. L’analisi del grande politologo bulgaro
Prodi: «Governo distratto dalle liti. Il Colle? Non mi interessa. E poi i 101 sono ancora lì»
Il Professore: Emilia ben governata, Salvini attacca e parla d’altro: «Vuole liberarla da cosa? È una terra libera». «Penso che Bonaccini vincerà»
La moltiplicazione delle identità
Bernardine Evaristo, inglese, padre nigeriano, ha vinto il Booker Prize con Margaret Atwood. Le sue idee, la biografia, sono l’opposto delle barriere. «L’appropriazione culturale non ha senso. Io sono multipla, l’Europa è multipla»
Michael Walzer, così torniamo agli anni venti dei fascismi
Donald Trump ha provocato squilibri globali difficilmente sanabili se dovesse vincere ancora.
Racconto storie di libertà
Ken Follett : Amo le cattedrali, e il Medioevo;ma soprattutto amo indagare le radici della nostra libertà
Le donne di una nuova religione
Una giovane italiana ha intrapreso il percorso che la porterà a essere la prima rabbina nel nostro Paese; la Tavola Valdese ha eletto moderatrice, per la prima volta, una laica; dal sinodo sull'Amazzonia si sono levate voci sulla leadership femminile; il sindaco di Tunisi, Souad Abderrahim, prima donna alla guida di una capitale araba, è protagonista di una campagna riformista. Alla vigilia di Natale «la Lettura» ha chiesto a quattro donne la futura rabbina, milanese; una pastora valdese, romana; una murshida islamica, trentina; una consacrata cattolica, anche lei milanese di confrontarsi sui rapporti tra fede e società