Maggie O’Farrell mette al centro di un romanzo il figlio perduto di William Shakespeare, morto bambino a 11 anni. Ne nasce una storia universale sul lutto e il senso dell’esistenza.
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 308
Ci servono parecchie paia di occhi
Il romanziere Benjamín Labatut: è la narrazione che dà senso ai misteri del mondo
Viva la scienza perché insegna a essere umili
Secondo Naomi Oreskes, studiosa americana, la forza del sapere sperimentale sta nella capacità di correggere i propri errori. «Se vuoi scoprire la verità su una certa situazione, devi guardarla da una varietà di angoli differenti. Però le discussioni tra gli accademici rischiano di sconcertare il pubblico e favorire false credenze. Bisogna creare un meccanismo istituzionale per comunicare alla società civile il consenso diffuso su temi di assoluta rilevanza come il riscaldamento climatico e la pandemia»
C’era una volta l’America
La spaccatura tra le aree rurali e le grandi metropoli. L'odio tra il popolo e le élite intellettuali, tra i ricchi e i poveri. Tutto già visto. Nella commedia hollywoodiana dell'età d'oro
Sono una tata artificiale Gli umani non li capisco
Kazuo Ishiguro, lo scrittore britannico di origine giapponese, torna al romanzo per la prima volta dopo il Nobel vinto nel 2017: a raccontare la storia è il robot che una bambina acquista in un negozio
La ragazza Bube e il padre perduto
Carmen Barbieri riesce a dare voce a una figlia che conduce una vita spezzata in due
Alberto Manguel “Così imparai a leggere i libri a Borges”
L’impulso originario della nostra specie è raccontare: che siano le storie ai bambini o le interpretazioni attoriali delle opere letterarie
I costi sociali della gerarchia
La gerarchia, di per sé, produce differenze, muri, barriere; li produce perché si fonda su di essi. In tutte le nostre organizzazioni, quindi, è sempre presente, manifesto o nascosto, il rischio dell'esclusione
Il giornalismo che parte dalla realtà e finisce nell’apologia della mescolanza
Raccontare i fatti, fra un opposto e l’altro
Una stanchezza senza fine?
La fatica di essere pigri