L’ allarme di Gaia Vince: tra pochi anni intere parti del pianeta saranno inabitabili per via del riscaldamento globale. E dovremo affrontare gigantesche migrazioni di massa verso regioni più temperate. Bisogna fare in fretta per limitare le emissioni di anidride carbonica e adattarci a un futuro in cui l’ambiente cambierà in maniera radicale. Per progettare un mondo vivibile occorre mobilitare tutte le energie e le tecnologie a nostra disposizione
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La tavolozza cromatica dell’ umanità
Percezioni Noi vediamo nello spettro che va dal violetto al rosso e abbiamo un occhio che combina rosso, verde e blu
Così la lingua dei serpenti annusa il mondo
Il nuovo saggio di Ed Yong, Premio Pulitzer per i suoi articoli divulgativi sulla pandemia, esplora l’universo animale. Ogni specie è una nazione, ogni creatura dà un senso al caos degli stimoli. «Gli occhi degli insetti hanno dipinto i prati»
Non è l’anatomia a rivelarci chi siamo
«La Lettura» ha incontrato nel suo studio di New York uno dei massimi esperti di evoluzione umana, Ian Tattersall. Che avverte: «La diversificazione è il motore del cambiamento, Homo sapiens non è l’ ultimo anello di una catena. Noi dobbiamo interrogare l’ abbondanza di forme dei fossili»
Prove di equilibrio in un’era squilibrata
Il neuroscienziato giapponese Ken Mogi pubblica un libro sulle virtù del «nagomi», la via maestra dello zen, tensione verso l’armonia e adattamento ai mutamenti dell’esistenza
Caccia agli angeli neri dell’evoluzione
David Quammen aveva scritto nel 2012 un libro che della pandemia indovinò tutto: questo lo sappiamo. Ora è tornato. Il suo nuovo titolo si legge come un romanzo di William Faulkner: una saga di 95 voci (alcune italiane) su questi anni di Covid. Non siamo al sicuro dai coronavirus, ma l’autore indica due vie per proteggerci
La nascita del cervello
Come siamo diventati quello che siamo? Come la mente si è evoluta per renderci capaci di fare quello che facciamo, parlare, costruire società? Insomma: perché siamo così diversi dai nostri cugini, i Neanderthal, ma anche da scimpanzé e bonobo? La risposta, clamorosa, l’ha scoperta un team di cui fa parte Svante Pääbo, fresco di Nobel. Dipende dalla mutazione di un gene. Di più: dipende da un amminoacido (su 540!) che distingue la proteina codificata da quel gene rispetto alla corrispondente proteina di Neanderthal
Quella strana parentela tra galline e dinosauri
Un notissimo filosofo della scienza, biologo evoluzionista, cinquantenne docente all’ università di Padova, cura a BookCity un ciclo di incontri sull’ ambiente del futuro e il futuro dell’ ambiente; un adolescente «aspirante ornitologo», appassionato e seguitissimo divulgatore, studente al secondo anno del liceo scientifico di Acquapendente (Viterbo), presenta il nuovo libro (il sesto): un viaggio tra i dinosauri di oggi. S’incontrano qui per parlare di natura. Cioè di tutti noi
L’ archeologo del cervello
Ha studiato lo sviluppo della mente con un approccio interdisciplinare, ha immaginato la suggestione di più specie umane compresenti, ha stigmatizzato l’introduzione dell’agricoltura. Di tutto questo Steven Mithen parla alla vigilia di un viaggio in Italia
Mendel e Darwin l’incontro postumo
1822-2022 Nasceva due secoli fa il monaco ceco che, incrociando diverse specie di piselli, scoprì le leggi dell’ereditarietà: è considerato quindi il padre della genetica anche se non sapeva nulla di geni e cromosomi. Le sue ricerche fornirono il «lato mancante» alla teoria della selezione naturale formulata dallo scienziato inglese, ma l’importanza di quel lavoro venne compresa solo diversi anni dopo la morte dell’autore