Com’è profondo il male

Il millennio s’è aperto con l’attacco dell’11 settembre, una nuova guerra e un nuovo incubo atomico minacciano l’Europa; abbiamo trascorso due anni in regime di semilibertà (necessario per arginare il contagio, ma le relazioni ne hanno sofferto) e viviamo su un precipizio ambientale...Due libri— di un teologo e di uno psicoanalista—riflettono sulle radici del male: quello che non ha spiegazioni e quello provocato, quello privato e quello pubblico, quello dei genitori e quello dei figli...

Il delitto è un’opera d’arte

Nel thriller di Marco De Franchi si «mette in scena (del crimine)» Caravaggio; nel thriller di Dario Correnti si allestiscono le persecuzioni dei santi torturati nel ciclo della basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio... E prima di loro Grangé e Zilahy e Pérez-Reverte... Fino a Dan Brown ed Eco e (udite udite) Dante... Perché gli assassini (e gli scrittori) sono così affascinati dalle relazioni tra dipinti, sculture e omicidi? Rispondono Donato Carrisi e Luca Crovi