La scrittrice Sveva Casati Modignani: «Avrei voluto fare la rivoluzione,ma perlavoro intervistavo i personaggi del jetset
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 464
Gli impiegati non vanno in paradiso
Poco prima che Hitler prendesse il potere Siegfried Kracauer, amico di Benjamin e Adorno, condusse un’inchiesta sui colletti bianchi in Germania Scoprendo il limbo in cui stava entrando, proprio come oggi, la classe media
Rebus all’italiana per la sinistra americana
Dopo la morte di McCain, repubblicano e oppositore di Trump, il partito democratico Usa si arrovella sulla questione dell’impeachment in termini che evocano una lunga stagione politica nostrana, da Mani Pulite in poi
La Jihad si rialza a Kabul
Nato in affanno
Quell’antica debolezza dell’Italia senza Europa
Penso che nel nostro Paese si stia sviluppando un'alternativa al populismo e al razzismo ma perché abbia possibilità di successo non si può limitare a una nazione ma crescere in Europa
Lontani dal diritto e dall’Europa
L’esecutivo non rispetta i codici e il suo compito costituzionale. Si assiste a una modifica del nostro Dna democratico L’Italia è diventata un Paese pericoloso al punto da esporci a una possibile espulsione dal consesso internazionale
Salvatore Veca: «Il problema della Sinistra è che si alza tardi al mattino»
Il filosofo: Bisogna ripartire dall’articolo 3 della Costituzione: pari dignità per tutti. Umberto Eco? Aveva l’intelligenza di un funambolo. Con lui era meglio che al cabaret»
Siamo tutti migranti del clima
Fintanto che un'elite ristretta e ignorante condanna gli Americani e il resto dell'umanità a vagare senza meta nel deserto politico, è sempre più probabile che finiremo tutti in una terra desolata da cui non ci sarà scampo.
Come è possibile vincere la battaglia del clima
L’aumento delle temperature globali
Per una civiltà eco-sostenibile Il catastrofismo produttivo
Si è fatto molto affollato, negli ultimi tempi, il fronte degli scienziati arrivati alla conclusione che il nostro modello di sviluppo abbia superato l’orlo del baratro ecologico. E che dunque l’umanità dovrebbe interrogarsi su come affrontare l’inevitabile discesa. La tesi: abbiamo costruito un mondo che ormai abbiamo contribuito a distruggere, se vogliamo sopravvivere dobbiamo inventarne uno nuovo