Il voto a sinistra
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 418
Petrolio, alleanze e altri tesori il Venezuela al centro del mondo
Qual è la posta in gioco dietro la crisi. Da un lato, gli Usa che non vogliono perdere l’egemonia Dall’altro, Cina e Russia in apparente ascesa Ma la dimensione energetica non basta a spiegare il bipolarismo
“Il signor Trump è un razzista e un truffatore”.
Il memoriale di Michael Cohen
Tutte le menzogne della propaganda anti euro
Europa e sovranismo. Gli antieuropeisti hanno saputo usare l’arma dei social. Ma i limiti di Bruxelles non giustificano le bugie sulla moneta unica. Ecco i rischi di un’autarchia monetaria, dal nuovo libro dell'economista
Bernie Sanders e la sinistra che torna a parlare di lavoro e di tasse ai ricchi
Trattare l’occupazione in quanto diritto che deve essere garantito dallo Stato – come postula la nostra Costituzione – è qualcosa di radicalmente diverso dall’atteggiamento presupposto dalla visione paternalistica che si concentra sull’elargizione di benefici monetari al popolo
Italia, il paese più frammentato d’Europa
La crescita economica frena, uno strano federalismo si fa strada e prosegue l’emigrazione massiccia di giovani italiani. Nessuno però sembra davvero preoccuparsi del fatto che l’Italia è il paese europeo più frammentato dal punto di vista geografico.
Povera Europa: dove dilaga il disagio sociale
I dati Eurostat mostrano che in Europa il rischio di essere poveri è molto più elevato per le persone extracomunitarie. Se si vuole davvero combattere la povertà, è necessario che le politiche di sostegno non discriminino proprio chi ne ha più bisogno.
La sinistra nonostante
Esiste una “sinistra nonostante”, che vota per testimoniare se stessa e — ciò che più conta — un’idea diversa dell’Italia. Passiamo la voce.
Westminster riprende in mano la Brexit
Il probabile rinvio
L’Abc di una nuova resistenza
Sapere che accadono ingiustizie non basta, si deve trasformare l’informazione in azione, anziché in apatia. È una delle lezioni che vanno tratte dalla nostra epoca. Per fare questo — scrive John Freeman, editore del più grande hub letterario del mondo— occorre riscoprire alcuni luoghi dove agitarsi(biblioteche, parchi, piazze...); riappropriarci del corpo, perché «il corpo è dove tu diventi me»; ridefinire un’autentica idea di cittadinanza e di nazione
