La partecipazione corale e emotiva di tanta parte del mondo alla tragedia di Gaza deve spingere i governi a cercare un nuovo orizzonte per il suo futuro e per tutta la Palestina, con i necessari accordi e gli indispensabili compromessi con Israele.
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Il mondo dalla parte di Gaza
Il discorso di Benjamin Netanyahu davanti a un’assemblea generale delle Nazioni Unite mezza vuota riflette il crescente isolamento d’Israele in campo politico, economico, culturale e sportivo
L’Italia che non resta a guardare
La mobilitazione per Gaza unisce persone di età e provenienze diverse. Intercetta tante lotte e una rabbia sociale diffusa
L’antidoto quotidiano alla guerra
La fraternità del lavoro
Non lo so se mi conviene
«Eppure, a pensarci bene, è proprio sulla base di questi stessi parametri che dovremmo riconoscere, anzi ammettere di “stare bene”: ovvero di godere di libertà, tutele, occasioni, beni materiali, esperienze che sono negate a moltitudini»
Non in parti uguali, no
«Chiedetemi dov’è la sinistra moderata, in America e in Europa, e ve la so indicare facilmente. Chiedetemi dove è andata a finire, in America e in Europa, la destra moderata, e non saprei dove rintracciarla»
Il discorso di Trump alle Nazioni Unite è stato uno spettacolo inquietante
Mescolando falsità, insinuazioni complottiste e insulti agli avversari, agli alleati e all’Onu, il presidente americano ha dimostrato che gli Stati Uniti sono ormai una potenza disfunzionale.
Il discorso di Trump all’ONU nella sua versione completa.
Un’ora di assalto contro tutto e tutti
L’illusione pericolosa di essere come Sparta
Israele ha deciso di isolarsi dal mondo, ma così rinnega le sue origini e mette a rischio la sua prosperità, se non la sua esistenza. L’analisi dello storico e giornalista Joshua Leifer
L’ossessione di Israele per la terra ed il perché dei (troppi) silenzi europei
I riconoscimenti della Palestina, pur simbolici e necessari, non bastano. La domanda sull’Europa e l’Italia è urgente: perché Bruxelles o Roma o altre capitali non reagiscono con severità alle violazioni lampanti del diritto umanitario compiute a Gaza? Perché non si ribellano nemmeno quando le autorità israeliane mentono spudoratamente? Uno dei motivi ha anche vedere con la cyber-sicurezza...