Isaac B. Singer non è soltanto il Nobel autore di capolavori come «Il mago di Lublino»: ha lasciato opere per bambini in grado di appassionare e commuovere anche gli adulti. Come il viaggio nella neve che avvicina un padrone al suo animale
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L’età del legno
Michael Jakob L’età del legno, il saggio del biologo britannico Roland Ennos, è il frutto di due tendenze problematiche dei...
L’umanità figlia del legno
I nostri avi vivevano sugli alberi e quando scesero ne ricavarono strumenti preziosi.
Si parte nel 1207 a.C. Gli ebrei in 90 date
Parla Pierre Savy, curatore di una storia del popolo d’Israele. «Tra chi viveva nella Gerusalemme di Salomone e chi oggi frequenta una sinagoga di Brooklyn le differenze sono enormi, ma c’è anche un’eredità di elementi comuni»
Il Nord tra 50 anni: si spopola.
Ma il Sud di più: si desertifica L'Istat pubblica le stime sugli abitanti del paese nel 2070. Mentre nel Settentrione l'immigrazione compensa in parte la denatalità, nel Sud anche il saldo dei trasferimenti è negativo: si prospetta un calo del 33%.
Cannabis legale? Sì, non fa male No, fa malissimo
Sono state raccolte 630 mila firme per un referendum che punta a depenalizzare la coltivazione della canapa e altre condotte relative alla marijuana. Che si vada a votare o no, l’iniziativa è destinata a fare discutere. Abbiamo organizzato un confronto tra Marco Perduca, antiproibizionista, e don Vinicio Albanesi, contrario al quesito proposto dai promotori.
Pastorale americanissima
«Crossroads» di Jonathan Franzen: la polvere nascosta sotto il tappeto della vita
Informazione, motivazione e la strana “Ipotesi di Hayek”
I problemi veri nascono quando una delle due parti ha delle informazioni private che l’altra parte non possiede. È in casi simili che le cose si complicano, che si genera inefficienza, che i mercati falliscono e che l’economia dell’informazione è chiamata a dare il suo contributo
Che pena i No vax filosofici che falsificano nobili argomenti critici
Secondo i filosofi la realtà è in larga parte frutto d'interpretazione e il suo ruolo è quello di indicare la linea all'uomo comune. Ma la pandemia, l’azione di un virus, la malattia, la sofferenza e la morte non sono interpretazioni, sono fatti.
La difficoltà di immaginare il futuro e di tenere conto delle future generazioni
Non ci potrà essere un domani migliore se non sapremo imprimere il giusto verso alle tendenze in atto, rifuggendo dalla retrotopia, dal ritorno alle tribù e alla disuguaglianza, con coraggio utopico.