Nuove ossessioni. In una società in cui l'individuo vuole sentirsi unico e amante delle diversità, ci preoccupiamo di essere come gli altri per essere rassicurati sulla legittimità di desideri e azioni
Vite digitali. La connettività universale è ormai una realtà. Siamo collegati sempre e ovunque e produciamo una massa enorme di contenuti. Il divario si è invertito: oggi il vero privilegiato è chi gode dell’esperienza fisica diretta e non solo virtuale
La proliferazione dei profili. La rappresentazione pubblica di noi stessi ci permette di partecipare allo spettacolo della vita cercando l'inquadratura giusta e calibrando i contenuti sui network
Sessant'anni fa, in un ateneo periferico, ebbe inizio il primo corso (peraltro non riconosciuto dal ministero) di una laurea che non esisteva. Grazie al carisma di Bruno Kessler
L' epopea delle «navi bianche» , la flotta incaricata nel 1941 di trasportare donne, bambini e anziani dall'africa orientale in patria si esaurì solo con le espulsioni dalla Libia nel ‘70