Ripercussioni psicologiche dell’esclusione sociale nei migranti richiedenti asilo e rifugiati

Ripercussioni psicologiche dell’esclusione sociale nei migranti richiedenti asilo e rifugiati

Lo studio di Marco Marinucci realizzato grazie ai fondi di ricerca Roberto Franceschi mostra come la segregazione all’interno del gruppo dei migranti rischia di esacerbare il loro senso di isolamento e di inaccessibilità alla società più allargata, instillando un senso di impotente rassegnazione di fronte alla loro condizione di esclusione

Per proteggere rifugiati e richiedenti asilo dall’esclusione sociale, è indispensabile studiare i fattori di rischio

Per proteggere rifugiati e richiedenti asilo dall’esclusione sociale, è indispensabile studiare i fattori di rischio

Grazie ai fondi di ricerca Roberto Franceschi, Marco Marinucci, dottorando in Psicologia all'Università di Milano-Bicocca, indagherà i fattori di rischio e di protezione in grado di predire diverse traiettorie di inclusione o esclusione sociale a lungo termine di rifugiati e richiedenti asilo. La sua ricerca permetterà di analizzare le conseguenze psicologiche dell’esclusione sociale e di progettare interventi mirati a offrire sostegno in fase di accoglienza a popolazioni già vittime di gravi violazioni dei diritti umani fondamentali