Cara e inaccessibile Milano nega il diritto alla città

Il costo della vita, l’ emergenza abitativa, la fuga dal centro (che spesso significa la fuga verso l’hinterland): abbiamo chiesto a due professori universitari— Carlo Fiorio, docente di Scienza delle finanze, e Alessandro Coppola, docente di Pianificazione e Politiche urbane —come sta la metropoli. Non benissimo, sembrerebbe

La (ri)forma della città

Una singolare presenza di volumi da poco nelle librerie fornisce elementi a una riflessione sulla definizione di spazi e modi della convivenza. A partire da un dato: questa è l’ epoca dell’Urbanocene, tanto è vero che il pianeta si definisce spesso (per concentrazione di abitanti, produzione di rifiuti, sviluppo di energie culturali, capacità attrattive) una rete di metropoli. La conseguenza? I nuovi conglomerati non saranno solo tecnica e calcestruzzo, ma soddisfazione di desideri e connessione di comportamenti di quella che è un ’ evoluzione dell’Homo sapiens: l’ «essere urbano»

La Casa Mondo

Per il filosofo Emanuele Coccia le nostre dimore non sono solo un tetto sotto cui ripararci. Sono un artefatto per «addomesticare» il mondo e accoglierne la porzione che ci rende felici: persone, animali, cose…Solo che nell’Antropocene la Terra l' abbiamo addomesticata tutta: l'intero pianeta è diventato casa. Così saltano Stati, città, divisione pubblico-privato…