Le crisi economiche fanno bene alla salute Ma non ai poveri

Comportamenti L’economista Christopher Ruhmha studiato le conseguenze delle recessioni sui cittadini: nei periodi di difficoltà molti stanno meglio, ma per una minoranza di persone le malattie aumentano. Diminuiscono gli incidenti sul lavoro e quelli stradali; si guida meno e dunque migliora la qualità dell’aria;si riducono le malattie respiratorie e cardiache; si risparmia su fumo e alcol, si cucina a casa. Però... Ai più poveri succede il contrario: si beve e si fuma di più e la perdita dello stipendio rende difficile l’accesso ai farmaci

La metamorfosi di Dio

Sempre più spesso, in Europa occidentale, i luoghi di culto vengono trasformati in bar, librerie, persino in discoteche, mentre in Russia e altrove il culto ortodosso sembra più vivo. Ma non sta morendo la fede in quanto tale: va tramontando il rigido modello devozionale e dottrinale che si impose nel XVI secolo con la Riforma e la Controriforma. Così il rapporto con il trascendente diventa fluido mentre il cristianesimo si fa sempre più globale