In campo per il bene comune.
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 248
La trappola della sedia di Erdogan ha funzionato per colpa di Michel
Durante la visita ufficiale ad Ankara dei presidenti Ursula von der Leyen e Charles Michel con il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, si è consumato uno spettacolo che non avremmo voluto vedere. Moltissimi hanno commentato la vicenda scagliandosi contro Erdogan, irrispettoso nei confronti della presidente della Commissione europea von der Leyen alla quale il presidente turco non ha riservato una sedia accanto a lui, costringendola a sedersi su un divano laterale, lontana ed estromessa dal dialogo istituzionale tra due uomini.
Il divanetto di Ankara ha rimesso all’ordine del giorno l’inermità europea
Il regalo di Erdogan a quelli che ridono dell'Europa debole
Quel sofà che divide l’Unione Europea
Il problema di Bruxelles non è il dualismo dei presidenti bensì l'assenza di un'unica struttura esecutiva
Hans Küng, il sogno della pace religiosa
Morto il teologo svizzero che negò l’infallibilità papale e fu sospeso dall’insegnamento nelle università cattoliche. Dall’amicizia burrascosa con Ratzinger alle tensioni con Wojtyla: “Una visione medievale”
Hans Küng teologo ribelle
Morto a 93 anni, il filosofo cattolico, tra i più influenti del nostro tempo, era un uomo libero che criticava la Chiesa e promuoveva il dialogo tra religioni.
Come il lavoro agile cambia tutto il resto
Lo smart working presenta vantaggi e opportunità per i dipendenti, ma pone questioni di orario, riservatezza e diritti che andranno valutate sul piano legislativo, aziendale e sindacale.
I miliardari nel mondo aumentano di un terzo, il Fmi propone un’imposta sui ricchi
Forbes: pandemia e lockdown una manna dal cielo per i miliardari
La sanità del profitto
Nella Giornata mondiale della salute, un percorso critico a partire dall’ultimo volume di Nicoletta Dentico ed Eduardo Missoni dal titolo «Geopolitica della salute. Covid-19, Oms e la sfida pandemica»
Intercettazioni, un attentato all’informazione
Secondo la legge diverse categorie di persone non possono essere obbligate a deporre davanti ai giudici poiché ne è riconosciuto il segreto professionale (sacerdoti, avvocati, medici, ecc.). I giornalisti non sono tra questi, ma essi hanno diritto di non rivelare le fonti da cui hanno ottenuto le notizie.