Gigante indiscusso, simbolo del connubio spesso nefasto tra arte e politica, amato dai nazisti ma anche da grandi personalità del mondo ebraico: il critico americano Alex Ross analizza il mistero del musicista
I film mi piace vederli al cinematografo, come lo chiamavamo tempo fa, in una sala buia che aiuta a concentrarsi, in una platea piena, o anche mezza piena di spettatori che, come me, hanno scelto quel film, quell'autore, quell'attore.