Benedetta Centovalli è andata ad Amherst, a casa di Emily Dickinson. Alla scoperta dei luoghi solitari della grande poeta americana
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A qualcuno piace Lemmon No, piace a tutti
Nasceva cent’anni fa l’attore che interpretò con grande talento dramma e commedia
Bentornata Petra la detective dall’animo buono
Sei racconti di Alicia Giménez-Bartlett con la famosa poliziotta affiancata dal vice Garzón. Sempre dalla parte dei più deboli
Consumatori verdi: la nuova casta della falsa sostenibilità
Hanno l’auto elettrica e lo spazzolino di bambù. Fanno la spesa con le buste in bioplastica. Comprano e affittano case green. Ma la vera sostenibilità significa innanzitutto un mondo con meno diseguaglianze
Leggere tutto ma non i libri
La proliferazione di queste nuove forme di lettura va di pari passo con la progressiva estinzione della lettura tradizionale. In pratica, oggi si legge di tutto tranne i libri. Si legge un quadro, si legge la mano, si legge il pensiero, mentre la quantità dei lettori di libri si riduce sempre di più
Preti impegnati: padre Turoldo e padre De Piaz
La tradizione cattolica italiana è fatta di esperienze diverse e originali, che hanno contribuito al progredire morale e politico del Paese. Padre Turoldo e padre De Piaz (ma anche padre Balducci e altri) ne sono un meritevole esempio.
Ma quale famiglia naturale
«Non esiste», è la tesi di Chiara Saraceno. Una riflessione sul welfare e sulla politica: occorre prendere atto che possono esserci diversi modelli di famiglia e aprirsi al pluralismo
Europa a più cerchi uniti dalla confederazione
La Ue che verrà. Dato che la soluzione federale non può funzionare, Sergio Fabbrini ipotizza un progetto con Stati membri, Candidati e Vicini all’Unione, che condividano un Patto fatto di valori, fini e strumenti
La rivoluzione della speranza
Il filosofo («preferito di internet») Byung Chul Han, critico del capitalismo, torna con un saggio che segna una svolta nel suo pensiero. E che qui anticipa. «I rapporti con il mondo sono dominati dall’angoscia, ma l’angoscia ci isola. Come ci isolano i social. Perciò serve...»
Quando la Russia era underground
L’Unione Sovietica visse secondo una logica capovolta, segnata dal disprezzo per il potere. La caduta del comunismo rovesciò il rovesciamento: un’era di caos che Vladimir Makanin descrisse così bene che si vorrebbe fosse ancora vivo per raccontare Putin