Poco prima di morire il 26 settembre, ucciso dal cancro a 67 anni, il fisico e matematico inglese John D. Barrow ha registrato questa testimonianza sul suo lavoro di ricerca e divulgazione: «Le leggi della natura sono semplici, precise, simmetriche. Al contrario i loro effetti sono straordinariamente complicati e quasi illimitati nelle potenziali conseguenze. Per questo è così difficile decifrare il mondo intorno a noi, misurarsi con la biologia, la psicologia, la genetica. Ma le domande principali che si pongono gli scienziati sono in sostanza le stesse di tutti: questo mi ha spinto all’impegno permettere alla portata di ognuno, soprattutto dei giovani, le acquisizioni più avanzate»
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Edgar Morin. Svegliamo i sonnambuli
«Gran parte dell’umanità è inconsapevole deirischi enormi ai quali va incontro la nostra specie. La pandemia segna una crisi planetaria di carattere antropologico a cui bisogna reagire con un nuovo senso di fratellanza. Prima che sia troppo tardi»
Le infinite guerre dell’oppio
Colonialismo, ipocrisia e proibizioni: Gran Bretagna e Francia, gli «imperi del vizio»
Anatomia (e cura) del dolore
I romanzi di Daria Bignardi sono sempre, anche, percorsi terapeutici— nei confronti del lutto, della malattia o, come in questo «Oggi faccio azzurro», della separazione. «Perché il divorzio— dice Galla, la protagonista — è peggio di tutto»
L’orco che non pensava di esserlo. Il romanzo di Harvey Weinstein
Il libro di Emma Cline (da dopodomani, Einaudi Stile libero) ha come protagonista il produttore condannato per abusi sulle donne
Pollock e Rothko così lontani, così vicini
Vite d’artista a confronto nel saggio di Gregorio Botta
Bataclan, 5 anni dopo temo l’abitudine all’orrore
Il 13 novembre 2015 i terroristi islamici fecero 130 vittime a Parigi; gli attacchi a Nizza e Vienna dicono che non è finita. Fatiha Boudjahlat, insegnante nata in Francia da algerini, accusa: i nostri valori vanno accettati, basta con il pietismo accondiscendente verso tradizioni inaccettabili
Don Chisciotte a Parigi. L’eredità di de Gaulle
Cinquant'anni fa moriva il padre della Quinta Repubblica francese, un leader convinto di potersi imporre a dispetto delle circostanze storiche. Fu così nel 1940, quando si mise a capo della Resistenza agli occupanti nazisti, e poi nel 1958 quando risollevò il Paese dalla crisi algerina. Ma la ritrovata grandeur era un'illusione. che i suoi successori continuano invano a coltivare
Siamo chi siamo, ma anche chi raccontiamo di essere
Dare un senso alle nostre vite significa essenzialmente raccontare la nostra storia, un piccolo tassello della Storia della società in cui viviamo
L’evoluzione spiega perché il distanziamento sociale è così difficile
Abbracci, strette di mano e baci hanno le stesse importanti finalità delle forme di saluto diffuse tra gli animali, come annusarsi, conficcarsi le dita negli occhi o afferrarsi il sedere.