Famiglie infelici
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 306
Perdersi e ritrovarsi nel labirinto del padre
«Lo sai com’è fatto». Lo. Sai. Com’è. Fatto. Quasi un oracolo che un figlio si sente ripetere dalla madre a proposito del papà. Un imprinting fortissimo che nutre l’esperienza di un legame al quale occorre prendere le misure. È il cuore del nuovo romanzo di Emanuele Trevi. Ecco l’incipit
Non c’è cultura senza natura
Pensare all’ambiente. I testi di Blom e Mordacci ripercorrono le teorie che hanno portato all’idea di dominio dell’uomo. E pongono questioni decisive, senza scadere in un banale ecologismo nostalgico
Il contratto sociale e la legittimazione del potere politico
Nella teoria di Hobbes, i patti che disciplinano la convivenza fra cittadini non possono reggersi solo sulla fiducia. Deve subentrare la paura, la leva che permette di inquadrare il giusto e l’ingiusto
Viaggiare è una cosa divertente che (forse) non farò mai più
È un segreto talmente inconfessabile, che vale la pena scriverlo su un giornale: io odio esplorare il mondo. Ma dopo troppe estati passate a Focene ho preso in mano le mie estati. Partendo da una cartina geografica
La religione dell’io crede solo al denaro ma l’amore e la stima non si comprano
Globalizzazione e religioni. Il modello dei nostri giorni è l’uomo che più guadagna e spende tanto più vale, altrimenti non avremmo stipendi così bassi per gli insegnanti e così alti per gli influencer.
Il Negazionista e Bill Gates
La cultura dello spreco
Cerco l’estate tutto l’anno
Perché ci rimangono impresse tante memorie di eventi, occasioni, incontri, amori avvenuti d’estate?
Il mestiere dello stroncatore
La recensione che demolisce un romanzo — atto di volta in volta rancoroso, complottista, apocalittico; oppure, viceversa: curato, onesto, necessario; ma sempre gustoso com’è gustosa la maldicenza — è quasi sparita dalla circolazione. Forse a causa della natura promiscua e confusa di ciò che resta della cosiddetta società letteraria. Una bieca questione di buon vicinato. Prodursi in una critica negativa espone all’ esecrazione dell’ambiente: se fai lo scrittore rischi di passare per invidioso; se ambisci a diventare scrittore meglio evitare preventivamente di farsi dei nemici; a questo si aggiunge l’opportunismo di chi non vuole avversari illustri. Eppure... è un peccato
Arrestato il Duce cade la dittatura
Il 25 luglio 1943, dopo la sfiducia del Gran Consiglio, Mussolini chiede di incontrare Vittorio Emanuele III. Il sovrano lo licenzia, viene caricato su un’ambulanza e portato via. Badoglio è il nuovo primo ministro