C’è differenza nei decessi legati al coronavirus tra uomini e donne. I primi sono più a rischio. In Italia però la situazione sembra capovolgersi dopo gli 80 anni. Non è così se si tiene conto della composizione per età e genere della popolazione.
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Il virus dei misteri
I morti veri o presunti, i laboratori segreti, l’origine della pandemia. Ci sono risposte che forse non avremo mai. Il resto è propaganda
Coronavirus, chi ha guadagnato e chi ha perso con il lockdown?
Come in tutte le guerre, c’è chi lotta per la sopravvivenza e chi va a gonfie vele. L’Italia comincia a fare la conta dei danni da Coronavirus
Ma quale regione ha fatto davvero più tamponi?
Capire dove sono stati eseguiti più test per Covid-19 è più difficile di quanto possa sembrare: molti dei confronti fatti finora potrebbero non fornire la risposta giusta, perché non relativizzano il numero di test alla dimensione dell’epidemia e alle risorse disponibili.
Coronavirus, la corretta interpretazione di dati e statistiche
Perché le azioni da mettere in campo siano efficaci è fondamentale divulgare informazioni con competenza e precisione
Misurare il benessere dopo l’epidemia
La misurazione del benessere attraverso il BES sconta i limiti di una selezione non ottimale degli indicatori. Ad esempio, nessuno di essi misura la reazione del sistema sanitario a eventi di massa o è in grado di identificare la capacità di far fronte alla diffusione di epidemie. Ecco come rimediare.
Facciamo chiarezza sulla contabilità dell’epidemia
Per capire un fenomeno, ancorché angosciante come l’epidemia di coronavirus, occorre sempre una buona contabilità. Invece ogni giorno intorno ai numeri diffusi dalla Protezione civile nasce una discreta confusione. Ecco come si arriva al calcolo corretto
La formula della felicità
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite la Finlandia è il paese più felice del mondo. Grazie a uno stato sociale ricco e inclusivo, a una profonda uguaglianza e a uno stretto rapporto con la natura
Brexit, il conto è salato: al Regno Unito è già costata 200 miliardi di sterline
Le stime di Bloomberg: ancora prima di essere definitivamente fuori dall’Europa, Londra avrebbe già bruciato l’equivalente dei contributi versati a Bruxelles nei 47 anni di appartenenza all’Ue.
Entro cinque anni sei nuovi occupati su dieci dovranno avere laurea o diploma
Lavoro. Prospettive occupazionali, titoli di studio e competenze richieste