“Nel carcere del popolo”

Il presidente della Democrazia cristiana passa la prima notte in cella. I brigatisti, reduci dalla strage di Via Fani, siedono in cucina. Uno di loro batte a macchina parole come “ gerarca”, “ imperialista”, “ processo”. È il comunicato numero uno. Che si abbatte su un Paese in cui c’è anche chi incomincia a dire “né con lo Stato né con le Br”. Aldo Moro. Cronache di un sequestro / 4

Il lavoro vince la guerra

Ancora oggi, mentre i potenti e i prepotenti continuano a esercitarsi nell’arte della guerra e ad atterrire il mondo con le loro spade e le loro urla, altri continuano a esercitarsi soltanto nelle arti e nei mestieri. Qualche volta riescono a vincere la guerra e la morte con il loro lavoro, con gli umili strumenti di lavoro.