Classici. Tornano in libreria «L’eredità», ispirato alla detestata esperienza da impiegato dell’autore francese, e i «Racconti neri», in cui, malato di sifilide, esprime la sua fascinazione per la morte
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Recensione - pagina 22
04.0120254 Gennaio 2025
La società degli alberi cerca la condivisione
Orizzonti - Nel suo secondo romanzo-apologo il botanico Mancuso dà veste narrativa a scienza ed ecologia, in un immaginario mondo alternativo le piante parlano e fanno comunità. Mentre gli uomini sono esseri dannosi.
04.0120254 Gennaio 2025
È sempre colpa del diavolo
Il volto del Male. Laura Pasquini compie un pellegrinaggio dissacrante: entrano in scena satanofanie folgoranti per la genialità dei vari artisti
04.0120254 Gennaio 2025
Dalla parte delle donne
Nelle sue tre storie brevi, Claire Keegan compone ritratti femminili forti che sfidano la misoginia
04.0120254 Gennaio 2025
Cura e protezione dell’io-pelle
Pensare il corpo. Il nuovo libro di Vittorio Lingiardi è un’esperienza al termine della quale siamo più capaci di orientarci e osservare le differenze specifiche di quel «teatro di unicità e moltiplicazione»
04.0120254 Gennaio 2025
Caro duce, ti scrivo
Il ruolo fondamentale della segretaria particolare di Mussolini: rispondere alle lettere, soprattutto alle donne. Un libro raccoglie i carteggi
04.0120254 Gennaio 2025
La fisica dell’ atomo scritta dalle donne
Riproposto oggi un testo del1936 firmato da Ginestra Amaldi e Laura Fermi (non soltanto mogli di Edoardo ed Enrico, anzi). Un volume attualissimo perla qualità della ricerca scientifica, il valore didattico inalterato e la capacità divulgativa
04.0120254 Gennaio 2025
Fuggire, sì ma dove?
“La preda” e stato scritto dall'autore sudafricano Damon Gulgut subito dopo la fine dell'apartheid. Protagonista un uomo di cui non sapremo il nome
03.0120253 Gennaio 2025
Nietzsche senza la volontà di potenza
Grazie alla caparbietà di tre italiani— Giorgio Colli, Mazzino Montinari, Luciano Foà— abbiamo potuto ascoltare la vera voce del pensatore tedesco, non manomessa dalla sorella. Una storia editoriale che è una grande avventura culturale
03.0120253 Gennaio 2025
Antonia Pozzi. Parole esatte come i nomi degli alberi
Così Antonella Anedda definisce la lingua della grande poetessa. Suicida a 26 anni, l'esistenza segnata dalla volontà altrui di cambiarne l'essenza. Le liriche usciranno solo post mortem