Siamo tutti depressi La diagnosi più facile

A volte nel giudizio degli specialisti prevale una certa pigrizia che in fondo agevola anche la prescrizione della terapia. Ma lo stato depressivo assomiglia alla febbre: di solito non è altro che il segnale di un malessere assai più profondo. Lo sforzo per identificare le cause sottostanti risulta indispensabile se si vogliono aiutare seriamente le persone affette da un pesante disagio psichico

Diffidate dell’ empatia Offusca la razionalità

Oggi i leader politici, da Barack Obama a Nicola Zingaretti fino a Matteo Salvini, tengono a dichiarare la loro piena sintonia emotiva con l’elettorato. Ma «mettersi nei panni degli altri» non è affatto una valida guida morale se bisogna prendere decisioni che hanno conseguenze di vasta portata e di lunga durata. È forte il rischio di pronunciare giudizi avventati e di fare scelte controproducenti

L’Abc di una nuova resistenza

Sapere che accadono ingiustizie non basta, si deve trasformare l’informazione in azione, anziché in apatia. È una delle lezioni che vanno tratte dalla nostra epoca. Per fare questo — scrive John Freeman, editore del più grande hub letterario del mondo— occorre riscoprire alcuni luoghi dove agitarsi(biblioteche, parchi, piazze...); riappropriarci del corpo, perché «il corpo è dove tu diventi me»; ridefinire un’autentica idea di cittadinanza e di nazione