La destra americana sta assumendo la funzione di guida per una destra europea che vuole tornare alle politiche nazionali partendo dal mantenimento dell’unanimità che paralizza l’Unione e riporta ogni decisione alla Nazione.
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Il nuovo impero del sole
La supremazia globale della Cina nelle energie rinnovabili è frutto di una strategia che ha saputo coniugare gli interessi economici, geopolitici e ambientali del paese
L’America e l’Europa da alleati a allineati
America e Italia abitano mondi diversi. O noi ci adattiamo a quello americano o veniamo espulsi dalla lista dei paesi d’interesse del capocordata.
Dopo Trump dobbiamo allearci con la Cina?
L’autoritarismo di Trump sta progressivamente portando alla completa disgregazione dei legami internazionali, che pure già da lungo tempo si erano indeboliti.
Il mondo è cambiato ecco perché l’Europa deve ballare da sola
Tra espansione cinese e democrazia svuotata da Trump appello per una Ue antisovranista che punti sull’integrazione
Il mondo in disordine è una grande Weimar
Per il politologo Robert Kaplan oggi la Terra, «rimpicciolita dalla tecnologia», dove nessuno governa davvero, assomiglia alla Repubblica tedesca il cui caos spianò la strada al nazismo
Il grande Sud
Poche settimane fa, al termine del vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, si è tornati a parlare—con una certa euforia e una rinnovata ambizione—di un nuovo ordine mondiale (de-americanizzato) costruito attorno al cosiddetto Sud globale. Capifila di questo «anti-Occidente», che ha il sapore del vecchio terzomondismo, sarebbero soprattutto Cina, Russia e India. In realtà si tratta di un bluff, perché sulla scena internazionale non esiste...
Se l’America non è più il centro del mondo
L’America farà la fine dell’Unione Sovietica?
Umiliazione dal sapore coloniale
Com’è già successo nel secolo scorso, le decisioni sulla Palestina sono prese senza la partecipazione dei palestinesi
L’economia dopo l’America
Con Donald Trump gli Stati Uniti hanno rinunciato al ruolo di paese guida dell’occidente. In tutto il mondo emergeranno nuovi equilibri. Ma, secondo l’economista Adam Posen, saranno più precari e meno vantaggiosi per tutti