Salutati (insieme a Instagram e a tutti gli altri) come strumenti di libertà e persino di liberazione degli individui e dei popoli, i social sembrano essersi trasformati in pericolosi sistemi di manipolazione di massa. Che cosa resta oggi, vent’ anni dopo la creazione del gigante di Zuckerberg? Una «zona grigia» inquietante che alimenta solo spazzatura
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 59
Nel campo dove rinasce l’Isis
Reportage da al Hol, la tendopoli nel nordest della Siria in cui sono rinchiuse le famiglie dei miliziani di Daesh. Trentanovemila persone, perlopiù donne e ragazzi giovanissimi Nuove leve dello Stato islamico, pronte ad approfittare della caduta del regime di Assad
Destra e sinistra sono categorie inevitabili
Pubblichiamo, un poco riveduta dall'autore, la relazione al Convegno di Orvieto, da cui emerge con chiarezza un obiettivo che dovrebbe essere condiviso da tutti i sostenitori di un assetto politico liberaldemocratico
Siamo insoddisfatti di tutto
Le mille forme di disagio che ci accompagnano
L’ospitalità è un piacere prima di un dovere
Per i greci era sacra. Per i romani significava accogliere altre culture. E oggi l'abbiamo ridotta a una questione di etichetta
Riscopriamo i Monti frumentari, l’origine dell’economia solidale
Lanciamo l’idea di una ricerca diffusa negli archivi parrocchiali, diocesani, di ordini religiosi e confraternite, per realizzare dal basso una mappa di queste istituzioni nate nel '400
La Lituania nel limbo tra l’infanzia e Mosca
Saule Bliuvaite presenta «Toxic» (Pardo d’oro a Locarno). Dice: «È una storia sul corpo che cambia, verso l’adolescenza. Anche i Baltici sono a metà: dobbiamo lottare per l’Europa»
Centouno anni senza Lenin
Oggi il comunismo è inefficace. Forse per uscire dal vicolo cieco del meditare sulla debolezza della sinistra dobbiamo cambiare terreno e concentrarci sul capitalismo
Bob Dylan, un illustre sconosciuto
A Complete Unknown è la storia di un’ascesa che non conosce interruzioni.
Piergiorgio Bellocchio, nemico dei salotti e del conformismo
Fondatore, con Grazia Cherchi, dei «Quaderni piacentini», Piergiorgio Bellocchio è stato un grande intellettuale e critico. La sua profondità di sguardo e chiarezza di scrittura lo rendono ancora oggi un punto di riferimento.