La rivoluzione messa ai voti 1920, addio al biennio rosso

Una dura vertenza sindacale portò cent’anni fa all’occupazione delle maggiori fabbriche del Nord da parte degli operai. Due storici si confrontano su un episodio centrale nella vicenda della sinistra. Aldo Agosti: «Il Psi non era preparato a prendere il potere, la sua inerzia innescò la scissione del Pci». Giovanni Sabbatucci: «Sarebbe stato più logico che dal partito si fossero staccati i riformisti; una loro intesa con Giolitti forse avrebbe potuto fermare il fascismo»