Non solo gas e petrolio. La corsa globale all’oro blu scatenerà i conflitti del futuro

2,1 miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile. Con l’aumentare della popolazione nelle zone povere del mondo e l’inasprirsi degli effetti del cambiamento climatico, in futuro sempre più conflitti saranno causati dalla scarsità di acqua. Il medio oriente e il nord Africa sono le aree più a rischio. Occorre investire nelle politiche e infrastrutture necessarie per raggiungere la “resilienza idrica”

Le battaglie dell’acqua

Sui laghi africani, lungo i fiumi, a ridosso delle condotte idriche urbane e delle miniere si consumano disperazioni e tragedie. Sono poveri pescatori, allevatori, migranti ambientali. In lotta tra loro. Come sull’isolotto conteso traKenya e Uganda. Così tre fotografi narrano le conseguenze del riscaldamento climatico e dello sfruttamento economico

L’acqua dell’Etiopia

La portata della diga è al centro di un contenzioso politico e diplomatico tra Etiopia, Egitto e Sudan. Il15 gennaio si terrà a Washington un colloquio fondamentale per la ricerca di un accordo. Il premier ha ricevuto l'anno scorso il Nobel per la Pace grazie alla risoluzione del conflitto con l'Eritrea.

  • 1
  • 2