La letteratura mostra come gli attentati terroristici influenzino, tra molte altre cose, la nostra percezione del rischio e, di conseguenza, la nostra disponibilità a barattare la sicurezza con la libertà
Archivio articoli per autore, di: redazione-frf - pagina 48

Il nostro impegno per i giovani prosegue con MiGeneration-NET
La Fondazione Roberto Franceschi Onlus entra nel network delle politiche giovanili del Comune di Milano
La capitana Antigone
In Carola rivedo la fierezza di Antigone
Putin “Il liberalismo è un’idea superata Il muro di Trump contro i migranti? Lui almeno ci prova”
I rapporti con gli Usa di Trump e con l’Europa, il Medio Oriente, l’intesa con Xi: parla il presidente russo alla vigilia della sua visita in Italia

Sea Watch: urgente un porto sicuro, 40 Organizzazioni scrivono al Presidente del Consiglio
Sea Watch: 40 Organizzazioni, tra cui la Fondazione Roberto Franceschi Onlus, scrivono al presidente Conte chiedendo con urgenza un porto sicuro per i minori e per le altre persone a bordo della Sea Watch 3
Il futuro che vogliamo
Il documento di Limena: il futuro visto dai cattolici del Nordest
La lealtà di Enrico Berlinguer
La lealtà era diventata patrimonio della sinistra, merce destinata a diventare sempre più rara, man mano che i valori fondanti di una comunità venivano trascurati e dimenticati per cedere il passo al potere per il potere
Un mare di plastica. Il Wwf: “Nel Mediterraneo 33mila bottigliette al minuto”
In vista della Giornata degli oceani i dati sull'inquinamento nel Mare nostrum: entro il 2050 sarà quadruplicato. I Paesi del bacino producono il 10% della plastica, pari all'emissione di 194 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Da Egitto, Turchia e Italia i due terzi della plastica immessa in natura
La storia di Rosa Maria Dell’Aria insegnante sospesa per due slide degli studenti su Salvini
Durante un lavoro in classe avevano autonomamente accostato la promulgazione delle leggi razziali del 1938 al "decreto sicurezza"
Konrad Krajewski e l’ecologia umana di Bergoglio
Il 12 maggio 2019, verso le otto di sera, quando su Roma scendevano le prime ombre della sera, un cardinale si calava in un tombino di via Santa Croce in Gerusalemme, rompeva i sigilli posti dall’azienda che fornisce l’energia elettrica e riattaccava la corrente a un palazzo occupato dal 2013 da 150 famiglie, più di 400 persone.