Più che i barbari poterono i germi E Roma crollò

L’impero dei Cesari dimostrò una notevole capacità di resistenza ai numerosi fattori destabilizzanti, tra i quali l’avvento di un clima più rigido e le ricorrenti epidemie, che alla fine ebbero un ruolo decisivo nella sua caduta. Parla lo storico americano Kyle Harper, che ha rivoluzionato gli studi sul tema mettendo in discussione il concetto di «declino»