L’Italia povera dell’Istat e la sfiducia dei cittadini

Tra i molti e interessanti dati che emergono dal quinto round dell’indagine dell’Istituto sulle condizioni di vita e lavoro in Europa di Dublino su “vivere, lavorare e Covid 19” due mi sembrano particolarmente preoccupanti. Il primo è la netta diminuzione della fiducia dei cittadini europei nei loro governi, nella polizia e nei media.

Povertà, i divari che crescono

I dati confermano che Nord e Sud del Paese sono sempre più distanti, e le donne con figli in casa sempre più penalizzate. Il 2021 è stato l’anno dell’inizio della ripresa post-pandemica, con la diminuzione dei tassi di disoccupazione e inattività, un rialzo dei consumi e, soprattutto, il mutamento di orizzonte consentito dai fondi per il Pnrr