Un romanzo come seconda Bibbia
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L’abbecedario si chiama gratuità
Radici di futuro /10.
La letteratura è un correttivo della politica identitaria
La letteratura è fatta di storie, ma non tutte le storie sono letteratura. La letteratura non è un’aiutante della politica, è un suo correttivo.
Si può provare piacere anche leggendo libri sgradevoli
Ognuno di noi cerca qualcosa di diverso nella lettura C’è chi vuole scrittura e poesia delle relazioni umane e chi vuole invece scrittura ma anche stizza, fastidio, disappunto Il grande problema della letteratura del nostro tempo è che il piacere del disaccordo e la libertà di simpatizzare per gli stronzi sono soffocati dalla necessità di produrre contenuti edificanti e non censurabili Ma i buoni sentimenti e le speranze che ci dovrebbero far crescere vengono subito accantonati Solo i disgraziati sono indimenticabili
Impietoso rovistare nella propria storia
La memoria personale è per Annie Ernaux il serbatoio da cui estrarre le esperienze di una «generazione lontana» che tanto ancora significano nel presente
Vacanze inglesi La famiglia Stevens ogni anno va al mare sempre nella stessa pensione…
Il romanzo di R.C. Sherriff applaudito dal Nobel Ishiguro
Ma sotto lo sporco il pavimento è pulito
Le storie di Lydia Davis partono da minutissimi dettagli e, come suggerisce il titolo, lanciano uno sguardo sulle cose comuni per restituire l’intimità delle persone. Con un occhio a Flaubert
Difendi la tribù che ti difende
Nel nuovo romanzo la canadese Miriam Toews imprime un’ulteriore svolta alle sue storie di resistenza femminile, come anche al proprio umorismo. La vita,sembra dirci, non ha alcun senso,ma per farcela qualche strategia la si trova
Petit Marcel
A cento anni dalla morte di Proust
Nemici per la pelle .
Marcel Proust (a cent’anni dalla morte) e Louis-Ferdinand Céline: due colossi della narrativa, dopo i quali la letteratura del Novecento non è stata più la stessa. Due visioni del mondo opposte... Sicuro? Due autori e studiosi italiani, Valerio Magrelli e Alessandro Piperno, si confrontano su romanzieri che forse non sono così distanti l’uno dall’ altro: li uniscono la sfida dello stile (pur con esiti diversi), lo sguardo sulla società, persino l’antisemitismo..