Alla vigilia della festa del papà (19marzo), in una drammatica coincidenza con l’esplosione del coronavirus, un papà (Massimo Gramellini, ipocondriaco matricolato, autore di un libro che racconta la sua «gestazione») scambia alcune lettere con un carissimo amico,scrittore anche lui, Emanuele Trevi, che ha deciso di non fare figli e si è riconosciuto— ahi!— nella figura di «Norberto», il confidente che non intuisce la novità nella vita dell’amico e continua imperterrito a tessere l’elogio della sterilità. Da qui nasce una doppia riflessione sulla paternità e sulle paure più o meno giustificate
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Rimbaud il rivoluzionario Baudelaire il rivoltoso
Ci sono due modi per opporsi all'autorità: la rivolta prevede la persistenza dei nemici; la rivoluzione ne prevede l'abbattimento E quella di Arthur è, a tutti gli effetti, una rivoluzione: senza quartiere e senza precedenti. Perché lui è, al di là di ogni dubbio, il primo poeta di una civiltà non ancora nata
Anche Carola Rackete è giusta. Il bene al tempo dei populisti
Jan Brokken inaugura a Milano il festival sulle letterature nordiche presentando il nuovo «romanzo di non fiction» su Jan Zwartendijk, il console olandese in Lituania che nel 1940 salvò migliaia di ebrei. A «la Lettura» spiega questa scelta e che cosa vuol dire oggi rischiare la vita. «L'accoglienza coinvolge tutta. Europa». Poi cita la capitana della Sea Watch 3 che sfidò Salvini
Polene, le donne del mare
Occhi del mare
Dilemma: restare o lasciare?
Rachel Cusk. «Onori» è una satira del mondo editoriale, ma parla anche del tormentoso disordine delle relazioni, dell’incertezza tra rimanere coinvolti o scegliere la libertà
Nera, donna, lesbica: le altre storie dell’America
Alice Walker, Il colore viola
Via col vento. Domani è un altro libro
Esce in una nuova traduzione il capolavoro di Margaret Mitchell. Da leggere dimenticando il film: sullo schermo è un’opera corale, sulla carta un one-woman-show
Rabelais insegna: per capire i numeri ascoltate diavoli
La demonologia del Cinquecento, attraverso il principio di continuità, può avere propiziato gli studi sulle equazioni dello scienziato Gerolamo Cardano, da cui derivarono grandi progressi nel calcolo algebrico e di conseguenza nel calcolo digitale della nostra epoca.
I luoghi dove nascono i romanzi
Viviamo in tempi (narrativamente) poco interessanti
I Tristi Tropici di Montaigne
Per realizzare il suo capolavoro Claude Lévi-Strauss si ispirò alle parole spese dall'autore degli "Essais" sui nativi americani. Lo chiariscono due conferenze che il padre dell'antropologia tenne a Parigi, tradotte soltanto adesso