Ferito a morte vivo per sempre

Uscì sessant’anni fa dopo una lunghissima gestazione, vinse il Premio Strega e si affermò come uno dei capolavori della narrativa italiana del dopoguerra: il romanzo di Raffaele La Capria è molto più di un’elegia sulla giovinezza che vola, spiega in queste pagine uno scrittore di un’altra generazione, anche lui vincitore dello Strega. Si tratta di uno sguardo su Napoli che va oltre Napoli e che riflette sul tempo riuscendo ad andare oltre il tempo

Viva la scienza perché insegna a essere umili

Secondo Naomi Oreskes, studiosa americana, la forza del sapere sperimentale sta nella capacità di correggere i propri errori. «Se vuoi scoprire la verità su una certa situazione, devi guardarla da una varietà di angoli differenti. Però le discussioni tra gli accademici rischiano di sconcertare il pubblico e favorire false credenze. Bisogna creare un meccanismo istituzionale per comunicare alla società civile il consenso diffuso su temi di assoluta rilevanza come il riscaldamento climatico e la pandemia»