Si dice che Orwell appartenga alla storia dell'anti-utopia o contro-utopia, genere che si avvale della tecnica narrativa delle costruzioni utopiche, rovesciandone le prospettive.
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Eichmann, il crimine di obbedire
Il più famoso processo della Shoah ci ricorda il valore della disobbedienza civile. Nessuno può più dire impunemente di essersi limitato a eseguire gli ordini
Perché difendo Roth (e tutta la letteratura)
Oggi negli Usa esce l’attesa biografia del romanziere americano firmata da Blake Bailey e si riaccendono le polemiche — Lo hanno chiamato misogino, antisemita, morboso. Ma in una sua virgola c’è più morale che in chi lo accusa — Ma dove passa il confine tra l’uomo e la sua opera? Se lo chiede uno scrittore a proposito degli autori che ama di più
Qual è la giusta definizione di errore e perché l’esperienza a volte non aiuta a rimediare
La nostra efficacia nel trovare soluzioni creative a nuovi problemi è strettamente legata alla capacità di sopprimere la tentazione di applicare soluzioni tradizionali, per concentrarsi sull’elaborazione di quelle nuove
Dantisti ovunque. E’ la democrazia culturale interpretata male
Rispettare Dante dovrebbe spingere a leggerlo, più che a scrivere libri
L’ignoranza è conoscenza?
Guardando al mondo greco antico, ci sono analogie con la nostra epoca? Sì, l'attualità di Socrate è sconcertante... ognuno potrà, leggendo, tirare le proprie conclusioni.
Baudelaire, l’infinito nelle strade
Duecento anni fa, il 9 aprile, nasceva Baudelaire.
A cosa è servita la peste? A un bel niente
Una nuova edizione — destinata alle scuole — del capolavoro di Albert Camus consente ad Alessandro Piperno alcune considerazioni sul significato dell’opera: narrativo, stilistico, etico... Con una premessa: il consiglio che mi sento di dare al giovane lettore è lo stesso che darei a uno scrittore altrettanto acerbo: vacci piano con le metafore. E una conclusione, che si può riassumere con la seguente domanda contenuta in questo titolo...
Anche dimenticare è un disastro
Furukawa Hideo è nato nell’area della centrale, ha famigliari e amici investiti dalle conseguenze del sisma e della contaminazione. «Dolore immane ma l’empatia con le vittime è durata solo fino al 2014»
Il rimedio. La crisi del legame sociale
Tecnologia, saperi, comunità