La ricetta dello scrittore americano Jonathan Safran Foer: “Il futuro è vivere con lentezza”
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Fabrizio De André
Ha scritto di qualunque cosa: che Gesù fosse un marinaio l’ho imparato da lui.
Non siamo mai stati femministi
L’attivismo, la letteratura stanno quindi facendo molto per smuovere le acque ataviche della misoginia e del sessismo che traggono ogni giorno nuova linfa dalle rivendicazioni di politici e governi populisti e sovranisti.
Fisica, l’entusiamo per il muone e i dubbi sulla «risposta inattesa» all’esperimento
Carlo Rovelli interviene sul caso dell’esperimento che smentirebbe teorie consolidate: un risultato che appassiona gli scienziati, «ma forse la vera sorpresa è che la Natura segue i nostri modelli»
“Domani è un altro giorno…..”
Chissà quante volte abbiamo sentito questa frase e chissà quante volte l'avremo pronunciata noi stessi...
La cellula intelligente
La vita nella sua interezza è una rete d'informazioni, dice Paul Nurse, premio Nobel per la Medicina, e ogni particella vivente le usa per «prendere decisioni», spinta da un imperativo bisogno di evolvere, sia pure in modo ridondante e disordinato
La bandiera (inzuppata) dell’Italia
Nino Manfredi nacque un secolo fa. Gli anni d'apprendistato lo resero grande
Il cugino nelle Br il padre in polizia L’eco del sangue
Sesto San Giovanni, Milano, 1976: all'alba del 15 dicembre gli agenti irrompono nella casa dove il ventenne Walter Alasia, membro delle Brigate rosse, vive con i genitori. Lui viene ucciso dopo aver colpito a morte un vicequestore e un maresciallo. Il terrorista era l'amato cugino dello scrittore Giuseppe Culicchia, allora bambino, che gli ha appena dedicato un libro. E che qui dialoga con Giorgio Bazzega, figlio di una delle due vittime.
I miei eroi, i rifugiati
Intervista a Viet Thanh Nguyen - Le storie private. Il coraggio. La memoria. Il premio Pulitzer di origine vietnamita prosegue il suo racconto sugli invisibili e sul razzismo americano ed europeo: “Nella società vedo ancora gli effetti del colonialismo”
Gertrude Stein La mia autobiografia in terza persona
Gertrude Stein incarna una nuova figura: lo scrittore che si autopromuove e piega la propria opera alla costruzione di una mitologia personale