Maledici Dio e poi muori!
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 459
Oltre la morte
Le grandi domande sull’aldilà
Il mio viaggio nella Persia che non c’è più
I ricordi di un cronista inviato a Teheran nel lontano 1975
Tutti i vizi dell’ Università e alcune virtù
A corto di mezzi finanziari, afflitti dai troppi abbandoni degli studenti e dalle pesanti pastoie burocratiche, gli atenei italiani trasmettono tuttavia segnali positivi in fatto di ricerca e attrazione dei talenti. Abbiamo messo a confronto quattro esperti per rintracciare un quadro che va oltre gli stereotipi sul malcostume e sui «baroni»
Le origini «religiose» dell’economia
Sono le credenze diffuse ad aver propiziato il clima in cui fiorì il pensiero scientifico smithiano: una tesi provocatoria ma interessante
L’ascesa di Mussolini cento anni dopo
Storia del partito fascista. Le vicende del movimento - poi divenuto milizia e sfociato in regime totalitario - si possono ripercorrere quasi giorno per giorno nell'intera penisola
La Casa Mondo
Per il filosofo Emanuele Coccia le nostre dimore non sono solo un tetto sotto cui ripararci. Sono un artefatto per «addomesticare» il mondo e accoglierne la porzione che ci rende felici: persone, animali, cose…Solo che nell’Antropocene la Terra l' abbiamo addomesticata tutta: l'intero pianeta è diventato casa. Così saltano Stati, città, divisione pubblico-privato…
Brasile servirebbe un Biden.Bolsonaro annaspa
L'attuale leader giunto al potere sulla scia della crisi economica, è un tipico esponente del populismo latino-americano ostile a qualsiasi regola dello Stato di diritto.C'è in lui un'anima fascista, però non è tale il regime politico e istituzionale, che sta resistendo alle sue pressioni. La gestione disastrosa del Covid ha affossato la popolarità del presidente, mentre torna in campo il suo rivale acerrimo Lula.Ma il paese non ha bisogno di scontri frontali, bensì di un riequilibrio verso il centro.
Giappone-Europa Siamo il confine che ci attraversa
Laura Imai Messina è un'italiana che vive a Tokyo e nei testi - anche in quello nuovo - esprime il suo amore per un mondo, spesso contraddittorio, che ormai conosce bene: «Laggiù impari ad accettare di sbagliare e a essere diverso»
Gadda , il fratello e il «tiranno». Sensi di colpa in guerra e in pace
Emerge sempre più, con il fluire degli anni, il livello delle angosce, dell' ipocondria, delle follie, degli sfoghi del romanziere