Io conosco Xi Jinping, vi racconto cosa pensa

Kevin Rudd, già ministro degli Esteri e per due volte premier australiano, ora è ambasciatore negli Stati Uniti. Conobbe l’ attuale leader cinese nel 1986 e lo ha incontrato più volte, parlandoci in mandarino. A «la Lettura» illustra la logica di Pechino e i rischi della sfida con l’America, sulla quale ha scritto un libro: «Laggiù il fine giustifica i mezzi. Il capo comunista teme il crollo del partito. Non credo attaccherà Taiwan a breve, il rischio è la guerra accidentale»

L’Eurofiction dei Balcani

Robert Menasse insiste. Dopo avere narrato ambizioni e disfunzioni di Bruxelles, lo scrittore austriaco pubblica un romanzo sull’allargamento dell’Ue in un’area tormentata. E sulla sua democrazia (attuale in questi giorni di scandali). Il premier albanese chiede di entrare nell’Unione Europea mentre quello polacco non vuole un «Paese musulmano»

Retromarcia su Roma

La storia, si sa, non si scrive con i se... e tuttavia esiste una ricca letteratura di storia controfattuale, di grande successo, che indaga che cosa sarebbe accaduto se — appunto — le cose fossero andate in un altro modo. Perciò nel centenario della marcia su Roma —28 ottobre 1922 — che segna l’ ascesa al potere di Mussolini, abbiamo chiesto a uno studioso di immaginare un destino diverso per l’Italia. Nelle altre pagine una conversazione sull’onda lunga del fascismo