Samanta Schweblin è una scrittrice argentina che vive a Berlino e sarà al festival di Bellinzona. Nei suoi romanzi, elogiati da un Nobel poco ciarliero come Coetzee,r acconta la contaminazione dei campi e delle falde acquifere, ma anche l’uso immorale della tecnologia. Pablo E. Piovano è un fotografo argentino che vive a Buenos Aires e sarà al Festival della Fotografia Etica di Lodi. Nei suoi lavori denuncia lo sfruttamento delle terre e dà voce alla voce calpestata dei Mapuche. Li abbiamo fatti dialogare a distanza
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 338
Non portate a scuola l’italiano di una volta
È uno dei paradossi che incatenano i nostri dibattiti sull’istruzione: se quando si parla di ricerca si pensa al futuro, quando ci si riferisce alla scuola si guarda al passato, alle antiche certezze del vecchio metodo di una volta, soprattutto a proposito dell’insegnamento dell’italiano. Ma sarebbe bizzarro sostenere che occorra studiare la biologia o persino la storia su libri che risalgono a più di cinquant’anni fa: il mondo è cambiato e sono cambiate le nostre conoscenze. Lo stesso vale anche per l’italiano. I metodi e i contenuti vanno aggiornati proprio perché, come ricordava Tullio De Mauro, l’obiettivo di uno Stato democratico è che la nostra lingua sia conosciuta e praticata sempre meglio
Quella pazzerella di Edna. Scrivo per capire chi sono
Philip Roth disse che «O’Brien è la più grande narratrice di lingua inglese». Ha esordito con «Ragazze di campagna» perché la vita non è vissuta se non è raccontata, ora esce «Ragazza»: via dall’Irlanda, approda nell’inferno nigeriano delle schiave di Boko Haram
La nostra guerra al Covid prepara la lotta ai 200 tumori
Jules Hoffmann nel 2011 ha vinto il Nobel per la Medicina per gli studi sulla risposta immunitaria. «La Lettura» gli ha chiesto un parere sulla pandemia: conferma che le donne sono più resistenti(merito forse degli ormoni), guarda con interesse agli interferoni(le proteine che intervengono sulle cellule attaccate dal virus) e, poiché è ottimista, invita a proiettarsi sul dopo
Si viaggerà nel tempo, non cambierà la storia
Non tutto ciò che crediamo irraggiungibile lo è davvero, almeno in teoria, anzi esistono vari gradi di «impossibile», spiega lo scienziato Cosimo Bambi. Tutto dipende dal sistema di riferimento e dai limiti della conoscenza
Il Papa e il segreto della scatola sacra
Francesco si scontra con antichi privilegi e cardinali scontenti in un’opera di pulizia avviata da Benedetto XVI e documentata nel misterioso dossier che l’emerito gli diede quando abdicò Ecco cosa nasconde il terremoto che investe ora le finanze vaticane
Infodemia politica
Secondo uno studio realizzato da alcuni ricercatori di Cornell University citato da New York Times, il canale di diffusione della disinformazione sull’epidemia di Covid-19 è stato Donald Trump, presidente degli Stati Uniti
A odiare s’impara. E l’America odia
Figlio di medici antirazzisti e impegnati nel sociale in Canada, Alexi Zentner vide il loro ambulatorio distrutto due volte dai neonazi. Nessun colpevole. Dallo choc ha ricavato un romanzo che parla di come sia facile diventare suprematisti
Dollari, dollari, dollari. Il sogno è un bancomat
Ayad Akhtar, statunitense di origini pachistane, drammaturgo, premio Pulitzer, dal prossimo 2 dicembre presidente del Pen America, ha le idee chiare su che cosa sia stato — e che cosa sia diventato — l’American Dream. Poi dice: «Le mie muse sono Philip Roth e Donald Trump. Il primo mi ha insegnato uno stile letterario, il secondo mi ha fatto capire dove porta l’avidità»
Le nove anime degli Stati (dis)Uniti
Gli Usa si presentano oggi come una casa divisa, sull’orlo di una secessione: non in senso politico, ma nelle menti e all’interno delle comunità