Marlon Brando Il divo che incarnò l’America

Cent’anni dalla nascita, venti dalla morte dell’attore che ha saputo interpretare — non solo a teatro e al cinema, ma con la vita — i grandi conflitti del suo Paese. Capace di affrontare qualsiasi ruolo a patto di essere diretto da un professionista alla sua altezza, dato per spacciato e risorto più volte durante la carriera (grazie anche ai personaggi negativi, da don Vito Corleone del al colonnello Kurtz di fu la seconda o terza scelta (e la fortuna) di molti cineasti. Qui un regista ne illustra il mito. Spiegando perché fu davvero «larger than life»