Dal valico di Rafah all’Ungheria le frontiere vengono chiuse da barriere che dividono i sommersi dai salvati. Il compito non è abbatterle ma renderle permeabili garantendo la diversità e la protezione.
In questi giorni il tragico dell’epoca ha il volto dell’orrore e della vendetta: la violenza terroristica di Hamas e l’implacabile distruzione di vite e di città e villaggi in terra palestinese perpetrata senza sosta dall’esercito israeliano.