Brasile servirebbe un Biden.Bolsonaro annaspa         

L'attuale leader giunto al potere sulla scia della crisi economica, è un tipico esponente del populismo latino-americano ostile a qualsiasi regola dello Stato di diritto.C'è in lui un'anima fascista, però non è tale il regime politico e istituzionale, che sta resistendo alle sue pressioni. La gestione disastrosa del Covid ha affossato la popolarità del presidente, mentre torna in campo il suo rivale acerrimo Lula.Ma il paese non ha bisogno di scontri frontali, bensì di un riequilibrio verso il centro.

Lula e l’imprevedibile futuro del Brasile

La caotica situazione in cui versa il Brasile, a causa della pandemia causata dal corona virus, si è ulteriormente complicata per via della decisione dell’8 marzo scorso del giudice Edson Fachin, del Supremo Tribunale Federale (STF), Corte Suprema del Brasile. A tale decisione, inattesa, di nullità delle sentenze di condanna di Lula si è aggiunta poi la sentenza della Seconda equipe del STF, che ha ulteriormente incrementato la confusione e lo stato di incertezza in cui versa il paese. Cerchiamo di spiegare perché.