Le Vie della Seta

Xi Jinping nel 2013 annunciò un piano commerciale diretto verso l’Asia centrale. Pochi ci fecero caso. Dieci anni dopo Pechino ha sviluppato un ramificato sistema globale di investimenti per mille miliardi di dollari: mentre i debiti contratti con la Cina strangolano i Paesi in via di sviluppo, l’Italia si è appena chiamata fuori

Marco Polo Il viaggio continua

Il 9 gennaio 1324 (sette secoli fa) dettò il testamento e morì un uomo che fu scopritore di terre e divoratore di distanze. Giunto in Oriente da Venezia, conquistò la fiducia del signore dei mongoli: una storia di relazioni globali in aree che, a partire dalla Cina, sono tuttora—lo scriviamo in queste pagine—un asse (inquieto) del mondo interconnesso

L’Italia sguarnita

Nel nostro Paese 278 comuni hanno meno di 10 abitanti per chilometro quadrato. Sono situati in montagna, ai confini esterni o lungo la catena degli Appennini. La superficie totale equivale quasi a quella del Lazio, i residenti sono poco più di 100 mila. La loro sparizione, che appare inevitabile, presenta problemi notevoli, perché si tratta di un presidio importante del territorio, soprattutto dal punto di vista ambientale. La retorica del ritorno ai piccoli centri purtroppo non ha fondamento

Senti che buono il fienile nel piatto

La carne di pecora fermentata delle isole Fær Øer. Oppure l’oca delle Ande, che non è un uccello ma un tubero e «sa del cortile di una fattoria». O le centinaia di tipi di mele, anche amare, della Gran Bretagna a inizio Novecento. Sapori difficili, rari, scomparsi. Un patrimonio di diversità da preservare che Dan Saladino ha mappato e raccontato