Iperconnessioni. Lo smartphone è diventato un feticcio contemporaneo e il legame sociale è più un dato ambientale che un’esigenza morale. E la conseguenza è la scomparsa del desiderio
Archivio articoli per il tag: Tecnologia - pagina 1
L’ era digitale richiede responsabilità
Siamo difronte a un momento senza precedenti: la rivoluzione agricola richiese millenni, quella industriale secoli, la trasformazione tecnologica è già avvenuta in pochi decenni. Ora è tempo di farla evolvere. È oggi che plasmiamo le fondamenta della prossima società
Una guida per fare a meno della tecnologia statunitense
Boycott USA. Gli Stati Uniti sono diventati lo stato più prepotente del mondo. Mentre Washington minaccia di imporre dazi ai paesi che non si piegano al suo volere, le aziende del settore tecnologico approfittano della situazione. Gli svantaggi della nostra dipendenza da questi colossi sono sempre più evidenti.
Quando la connessione vince sulla relazione
Quando i messaggi ci arriveranno attraverso onde celebrali, diremo che erano meglio i vocali
Ricchezza e welfare logorano le famiglie
Le reti sociali, le disuguaglianze, la tecnologia
L’età dell’incoscienza Digitale
Siamo noi i peggiori genitori di sempre? Cosa diranno di noi i nostri figli su come abbiamo gestito le tecnologie negli ultimi decenni?
Le nuove tecnologie sfidano la memoria
Non ricordiamo i numeri di telefono? Ci pensa lo smartphone. Non sappiamo muoverci in una città? Ci pensa Google Maps. Siamo incapaci di scrivere un elaborato? Ci pensa Chat GPT. Da tempo la scienza affronta la questione: qualcuno è scettico (un po’ come lo era Socrate verso la scrittura), qualcuno entusiasta. Ecco cosa può succedere al nostro cervello
No, non siamo fatti per essere digitali
Oltre lo schermo. Il neurologo Cytowic inquadra le conseguenze negative dei dispositivi. E spiega perché il multitasking riduce efficienza e memoria
Cittadini-soldati contro Big Tech
Viviamo un tempo accelerato, segnato da una relazione perversa tra tecnologie digitali e Stati sempre più autoritari. La studiosa Asma Mhalla dedica un saggio a questa Tecnopolitica (e ai suoi rischi). «Per controbilanciarla serve il Big Citizen, consapevole di combattere una guerra invisibile, costante, a manipolazione e propaganda»
L’insostenibile velocità del progresso
C’è un rapporto di proporzionalità inversa tra la riduzione del tempo a disposizione delle persone per sperimentare le nuove tecnologie e l’aumento della loro complessità. L’innovazione, se non riusciremo a governarne l’impatto sulla società, rischia di trasformarsi in un boomerang e si ritorca contro di essa