Domande e risposte Dalle disposizioni anticipate di trattamento alla libertà di scelta delle cure I doveri dei sanitari e il ruolo del fiduciario
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Società - pagina 518
16.12201716 Dicembre 2017
Una legge che prova ad allinearci agli altri Paesi
Il Biotestamento è legge
16.12201716 Dicembre 2017
Una legge per la dignità
Il biotestamento è legge, via libera definitivo
16.12201716 Dicembre 2017
Che fine ha fatto la classe media
La globalizzazione ha aumentato i redditi nei paesi in via di sviluppo, con significativi miglioramenti delle condizioni di vita. D’altra parte, disuguaglianze e impoverimento della classe media indeboliscono la democrazia nei paesi industrializzati.
16.12201716 Dicembre 2017
E ora la povertà risale pian piano dal fondo
In Italia la diffusione della povertà e la disuguaglianza sociale sono ancora temi di grande attualità. Sebbene i livelli pre-crisi siano ancora lontani, il momento peggiore sembra sia passato. Finalmente, il paese ha preso, forse, la strada giusta. Basta avere pazienza.
16.12201716 Dicembre 2017
Lancerà la bomba la Corea del Nord?
Come è stata possibile la proliferazione dell'atomica dei poveri
16.12201716 Dicembre 2017
L’errore di Renzi
Perché Berlusconi vincerà le prossime elezioni
16.12201716 Dicembre 2017
Questione “Weinstein” Chi scrive è un maschio
Sesso e desiderio : strumenti di una rivoluzione per la presa del potere biopolitico?
16.12201716 Dicembre 2017
Crisi delle nascite, un macigno sul nostro futuro
Politiche che aiutino le famiglie a realizzare i propri obiettivi di vita dovrebbero diventare la priorità. E non solo per frenare la denatalità, ma anche per ridurre le diseguaglianze e per una più solida crescita economica. Il buon esempio della Francia.
16.12201716 Dicembre 2017
Effetto immigrazione sull’abbandono scolastico
In Italia arrivano immigrati con competenze limitate. Il fenomeno ha conseguenze sulle scelte formative degli italiani. Perché con la polarizzazione delle retribuzioni, i lavori intermedi perdono importanza. Così cresce l’abbandono precoce della scuola.