Un figlio può rimettere in moto nell'adulto domande fondamentali. Così Simone Regazzoni si confronta con il mistero dell'esistenza
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La gemella cattiva di Naomi Klein
La saggista e attivista americana svela i danni subiti a causa dell'estremismo di una quasi omonima: Naomi Wolf
Splende in fondo al bosco la «Stella» di McCarthy
L’ ultimo capolavoro dello scrittore non è il seguito del «Passeggero» che l’ha preceduto ma un flashback in sette dialoghi fra uno psichiatra e una protagonista che, nel suo dolore, è un ponte fra il dicibile e l’indicibile
Come barche controcorrente
Edoardo Nesi chiama a raccolta nel nuovo romanzo i personaggi di quelli precedenti per interrogarsi se, davvero, si stesse meglio prima. Nello scenario di decadenza della sua Prato si fa avanti qualche dubbio. Fino alla certezza finale, che suona quasi come un ’ eco di Fitzgerald: non siamo noi a fare la storia, ma la storia a fare noi
Il demone pitagorico
È la legge più conosciuta della matematica. Ma per Paolo zellini ci insegna qualcosa che va oltre le dinamiche di un triangolo
Le colpe dei padri non ricadono sui figli ma il passato ci precede e ci seguirà
Maria è un'autrice affermata con alle spalle una storia di abbandoni, affidi temporanei e disamore. Da ragazza ha avuto un bimbo che adesso vorrebbe ritrovare, ma deve fare i conti con ciò che ha vissuto
Il lungo addio di McCarthy
Arriva Stella Maris, l'ultimo romanzo dello scrittore americano scomparso a giugno. Riprende le vicende e i personaggi del Passeggero con cui si compone un dittico ideale. Ed estremo
Oui, je suis Ken Follett
Perché lo scrittore ha chiesto la cittadinanza francese: «Odio la Brexit»
Katherine Mansfield. La penna mirabile della “Figlia del sole”
Maestra assoluta di un preciso genere letterario: la novella
Siamo tutti cittadini: umani, capre e la lumaca che ho ucciso da bambino
Prendere a calci un animale, insistere finché muore, spronati da spettatori sempre più eccitati... Perché è successo? Perché succede continuamente? Perché affascina la violenza di un incontro di Mma? Perché i civili cives romani affollavano il Colosseo per vedere i gladiatori annegare nel sangue? Tutto ciò ha a che fare con la percezione di noi e dell’Altro